La prima regola dell’Execution Management: mettere a fuoco gli obiettivi strategici fondamentali

Sai cosa fare per ottenere risultati migliori, ma non sai come farlo? È una questione di execution management.

Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Che cos’è l’Execution Management?

L’execution management è la disciplina che permette ai singoli e alle organizzazioni di fare accadere le cose.

Quali sono le discipline su cui focalizzarsi per applicare queste strategie in modo efficace?

Per comprendere meglio di cosa stiamo parlando è utile soffermarci sul libro “THE FOUR DISCIPLINES OF EXECUTIONS” di  Chris McChesney, Sean Covey, Jim Huling. Gli autori individuano 4 discipline, attraverso le quali i leader potranno conseguire risultati eccellenti, anche quando implementare le nuove strategie richiede cambiamenti profondi nel comportamento del team.

Scopriamo insieme la pima regola dell’execution.

La prima regola: mettere a fuoco i WIG (widly, important, goals).

La prima regola dell’Execution è concentrarsi su un obiettivo strategico, gestendone il nemico n.1:  il “vortice” dell’operatività quotidiana.

In quest’ottica, nella progettazione di una strategia, pone le basi il concetto di WIG (widly, important goals – obiettivi estremamente importanti).

Per una Execution eccellente è necessario identificare dei WIG che siano dominanti nella vision aziendale e coerenti con la strategia intrapresa.

Per poter operare nel migliore dei modi un team ha quindi la necessità di perseguire degli obiettivi con caratteristiche WIG: spetta al leader fissarli.

Saper porre un focus sulle priorità permette di individuare una serie ristretta di obiettivi: in questo modo sarà più semplice ottenere i risultati desiderati, evitando problematiche legate a confusione e sovrabbondanza di task.

Perché la gestione dell’operatività quotidiana e il lavoro sugli obiettivi strategici sono 2 forze sempre in lotta.

Come si dice “less is more”.